Tossina Botulinica

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La tossina botulinica è una proteina neurotossica prodotta dal batterio Clostridium Botulinum che, a livello delle giunzioni neuromuscolari, legandosi a specifici recettori esterni ad alta affinità localizzati sulla membrana dei neuroni colinergici, blocca la liberazione di acetilcolina e pertanto produce una paralisi del muscolo a valle. Il blocco funzionale indotto dalla tossina è temporaneo e la neurotrasmissione viene ben presto ripristinata mediante la formazione di nuove terminazioni neuronali, che prendono contatto con la sinapsi scavalcando l'effetto del farmaco.

La tossina botulinica oggi è principalmente utilizzata per la correzione del terzo superiore del volto: rughe glabellari, perioculari e frontali. La procedura consiste nell'infiltrazione della stessa nel muscolo, la cui contrazione determina le rughe da trattare. I risultati sono visibili dopo 3-5 giorni e durano dai 4 ai 6 mesi. Anche se generalmente transitori, si possono avere degli effetti collaterali in risposta al trattamento: associati all'iniezione (dolore localizzato, edema, ecchimosi), associati alla diffusione del farmaco (debolezza muscolare).